Racconto dell’ esperienza: Il dono degli esercizi spirituali
Montanaro, 23 – 26 agosto 2014
Quest’anno ho voluto farmi un grande regalo!
Ho deciso di lasciar stare ogni impegno e di partecipare al corso di Esercizi Spirituali organizzato dalle suore di Montanaro.
Già l’anno scorso invitata da una carissima persona della mia comunità parrocchiale avevo partecipato ad una sola giornata ed ero rimasta davvero contenta dell’esperienza tanto da aver sognato per tutto l’anno di potervi partecipare per intero.
Sono davvero colma di gioia, e di questo ringrazio il Signore, per aver potuto prendervi parte, la routine quotidiana, le solite incombenze di ogni giorno ci portano davvero alla frustrazione, si perdono di vista quali sono le cose davvero importanti nella propria vita. Non sempre con le nostre sole forze, o con l’aiuto di qualche frettolosa Eucarestia si riesce a dare quell’impronta positiva che ti fa vivere un’esistenza meno grigia, meno segnata dagli eventi negativi o frustanti che inevitabilmente si incontrano nel cammino della vita.
Anche il tema degli esercizi era davvero accattivante “ Sorpresi dall’amore del Signore” come Paolo di Tarso.
Padre Erminio Antonello con leggerezza e profondità nello stesso tempo, ha saputo farci entrare nell’esperienza di fede di San Paolo per invitare anche ognuno di noi a lasciarsi trasformare dall’amore di Cristo.
Attraverso alcuni brani tratti dalle lettere di Paolo inviate alle varie comunità cristiane, abbiamo potuto dare spessore a parole come GRAZIA, CARITÀ’, CROCE, AMORE…. che tante volte risuonano vuote nel mio cuore.
Ho capito che se davvero credo in Cristo che è amore, che mi ama così immensamente così come sono, con i miei tanti limiti e difetti, non posso più permettermi di essere triste, imbronciata, oppressa, ma devo cantare la gloria di Dio ogni momento perché “non sono più io che vivo ma è Cristo che vive in me!”
Se davvero sono convinta di questo, la mia vita deve cambiare rotta, devo travasare la gioia che si prova nel vivere in intimità con Cristo che mi ama da sempre con tutti quelli che vivono accanto a me, a cominciare dai familiari per arrivare a tutti coloro che incontro nella vita quotidiana.
In questi giorni ho potuto capire meglio che la felicità non è possedere vestiti firmati, fare viaggi da sogno…ma sentirsi amati, realizzati e la Grazia che io ricevo, tante volte senza rendermene conto, nei sacramenti dell’Eucarestia, nella Riconciliazione non è altro che: poter viver un rapporto affascinante con il Signore che mi rinnova, che mi dà voglia di vivere.
Queste quattro giornate di riflessione, di preghiera, di silenzio hanno dato una scossa alla mia fede talvolta assopita, incerta, spenta ma se credo che Lui è con me, in me, mi stravolge, mi ama, mi trasforma, mi fa uscire dalle mie chiusure per rendermi audace, accogliente, resiliente! Il mondo non deve girare come voglio io, ma in qualsiasi situazione devo imparare a percepire la presenza di Cristo anche in quelle cose che non capisco, che non condivido. Senza vivere il fascino della presenza di Dio nella mia vita, non farò alcun passo avanti, ricadrò presto nel grigiore di una vita vissuta solo chiusa in me stessa e nei miei problemi quotidiani.
Imparerò anche ad accettare le mie debolezze, le mie incoerenze, le mie mancanze perché solo così riuscirò a far esaltare la Grazia che è in me, donata da Cristo, che mi ama immensamente non per i miei meriti ma perché immensa e gratuita è la sua bontà!
Come ultima meditazione Padre Antonello ha fatto una bellissima e profonda esegesi dell’Inno alla Carità, l’ha sviscerato parola per parola per farcela gustare e nello stesso tempo ognuno di noi ha avuto modo di fare un profondo esame di coscienza per scoprire che cos’è che muove il nostro agire nel profondo…., se nel nostro agire verso l’altro non ripetiamo la gratuità di Dio, non siamo caritatevoli…. ma solo in cerca di vanagloria!!!
Abbiamo avuto, in questi giorni, davvero occasione di entrare in noi stessi per scandagliare il nostro modo di essere cristiani…., e di questo ringrazio infinitamente le suore che hanno dato anche noi laici la possibilità di partecipare agli esercizi in un ambiente ospitale, accogliente dove ci si sente come a casa….!!!
R. V.
