Come ogni anno attendo con ansia di partecipare agli esercizi spirituali organizzati dalle suore di Montanaro che gentilmente offrono a tutti quanti vogliano parteciparvi… È per me un momento importante di ricarica e di arricchimento dello spirito. Quante volte sento il bisogno di dedicare tempo alla preghiera, alla riflessione, all’approfondimento del mio essere cristiana…. e in questi giorni trovo quello che il mio animo desidera..” Ha sete di te, Signore l’anima mia!”
Sono davvero un bel numero le persone che come me, sentono il bisogno di staccarsi dalla routine quotidiana per dedicare un po’ di tempo al proprio io interiore… alla crescita della propria fede, che, almeno la mia, ha bisogno continuamente di essere rinnovata e riconfermata.
La casa madre delle suore di Montanaro è davvero un’oasi di pace, ampi spazi curati, verdi prati e meravigliosi angoli fioriti favoriscono serenità, gioia e pace interiore… Nonostante il caldo rovente di questi giorni d’agosto le suore hanno saputo creare ambienti freschi, ideali a favorire l’ascolto, il clima di preghiera e di fraterna amicizia tra le suore e i laici che vi partecipano. Sono laici provenienti da vari paesi del Canavese e il loro numero cresce ogni anno, il passaparola funziona!!! Questi esercizi spirituali sono aperti e a tutti, proprio a tutti, non hanno nessuna controindicazione!
Un grande grazie va sicuramente alle suore che sono davvero molto accoglienti, molto presenti, gentili e attente ad eventuali desideri o bisogni di noi partecipanti. Mitica è la merenda a metà mattinata e a metà pomeriggio necessarie per rinfrancarci con un ottimo caffè o tè e qualche buon dolcetto… Curato e appetitoso è sempre il pranzo molto apprezzato da tutti i commensali.
E che dire della possibilità di fare un buon riposino ristoratore tra il pranzo e la meditazione di metà pomeriggio? Ecco, anche questo viene reso possibile per tutti quanti lo desiderano… le suore mettono a disposizione varie camerette dove nel silenzio si può meditare, riposare, fare un pisolino.
Altro elemento fondamentale è la presenza di Padre Antonello… con la sua calma, serenità, gioia interiore, ci fa dono di tanti contenuti a noi sconosciuti o poco chiari… ci fa dono della sua lunga attività pastorale con i giovani e in tante comunità. Sa davvero rendere comprensibili, con il suo dialogare semplice e coinvolgente anche dei concetti difficili… Sa suscitare in noi il desiderio di approfondire la nostra fede e di abbandonarci a Colui che ci ama gratuitamente, indipendentemente da ciò facciamo.
È inoltre sempre disponibile all’ascolto di problematiche personali e a dare preziosi suggerimenti per la propria vita privata e donarci la grazia del perdono attraverso la confessione sacramentale.
Quest’anno si è approfondito il tema delle parabole… un linguaggio originale presente solamente nei Vangeli… nessun profeta, filosofo o scrittore ha mai usato immagini come quelle contenute nelle parabole, e ancora più stupefacente è il fatto che gli evangelisti le abbiano tramandate. Gesù usa un linguaggio paradossale perché voleva comunicare ai suoi discepoli e agli uomini di ogni tempo dei concetti difficili da comprendere e Gesù cerca di tradurli a noi servendosi di paradossi. Attraverso le parabole Gesù ci fa capire cos’è il Regno di Dio non in modo astratto, ma attraverso la forza descrittiva propria delle parabole, attraverso di esse Gesù ci fa conoscere il Padre e come Lui voglia entrare in noi e nella nostra vita. Le parabole di Gesù ci parlano ancora oggi dopo 2000 anni… chi desidera approfondire il significato delle parabole potrà facilmente collegarsi al sito delle suore di Montanaro e lì troverà gli audio di Padre Antonello che aiuteranno a comprendere bene il loro messaggio.
Robertilla Vivian