Auguri di eterna felicità!
Nell’ora dei primi Vespri della festività di Tutti i Santi, suor Romana ha detto il suo ultimo “Sì” al Padre Celeste, che l’ha chiamata a festeggiare in Paradiso il suo 98° compleanno.
Aveva 12 anni quando con la sua famiglia si trasferì da Cambiano a Montanaro e, pochi giorni dopo il loro arrivo, la mamma la presentò, insieme alle due sorelle, al parroco e alle suore, chiedendo aiuto per la loro educazione. Fu così che Luigina, questo era il suo nome di Battesimo, incominciò a frequentare l’oratorio, ambiente in cui poteva sfogare tutta la sua vivacità, ma anche esprimere le sue doti artistiche nelle rappresentazioni teatrali che le Suore organizzavano. Proprio l’esempio delle suore, la dedizione agli altri, la disponibilità gioiosa a qualsiasi fatica, suscitarono in lei il desiderio di farsi suora, sogno che realizzò il 25 ottobre del 1931, a 19 anni. Trascorse quasi 80 anni di vita consacrata, sempre contrassegnati da un contagioso e tutto personale entusiasmo, sostenuto da una grande fede, che la spronava a compiere tanto bene attorno a sé. È stata educatrice premurosa per tanti bambini, aiuto e guida per tante mamme, catechista attenta e sempre ben aggiornata per ragazzi e giovani, animatrice liturgica e infaticabile collaboratrice nelle varie attività pastorali. Certamente non fu per lei facile lasciare il suo ricco apostolato, il non poter più partecipare alle celebrazioni liturgiche in parrocchia, o incontrare persone cui suggerire un bene da compiere. Ma, negli ultimi anni, mentre le sue forze fisiche si andavano affievolendo, suor Romana era riuscita con la preghiera quasi continua, l’amicizia delle Consorelle e l’amore dei nipoti che sovente venivano a visitarla, a prepararsi gioiosamente all’incontro definitivo con il Signore, lo Sposo tanto desiderato.
Suor Romana, ora che hai raggiunto, in un giorno così solenne, tutte le persone conosciute e amate durante la tua laboriosa e lunga vita, non mettere da parte la grande voglia di fare del bene, caratteristica che sempre ti ha contraddistinto, ma continua a guardare con amore chi hai lasciato nella tua Casa terrena per intercedere con determinazione presso Dio quei favori di cui abbiamo tanto bisogno. Ciao Suor Romana e buon compleanno in Paradiso!
suor maurizia pellanda
Testimonianze
Carissima Suor Romana,
mi rivolgo a te personalmente per dirti il mio, anzi il nostro grazie! Per prima cosa desidero ringraziare il Signore per avermi posta come stella luminosa sul mio cammino di giovane fanciullo che frequentava l’Asilo, poi di giovane cristiano impegnato in parrocchia, ed infine di frate francescano. Ti ringrazio di avermi trasmesso grandi valori che si sono sempre espressi nella tua vita di donna consacrata in piccole scelte quotidiane vissute nel silenzio, nell’amore al prossimo e in una parola nella dedizione al servizio del Signore e degli altri con tutta te stessa, tutto questo condito con il tuo immancabile sorriso e il tuo sguardo materno.
Grazie per avermi trasmesso l’amore al Signore nel servizio e nel canto liturgico al quale ci hai educati con sapiente maestria e competenza.
Grazie per la tua presenza nelle nostre vicende familiari liete e a volte anche tristi.
Grazie per aver condiviso con noi la tua vita senza risparmiarti e senza fare sconti di nessun genere.
Grazie per aver incarnato nella tua vita le parole dell’apostolo Paolo: “Vivete in pace con tutti (…). Siate sempre lieti, pregate ininterrottamente, in ogni cosa rendete grazie: questa infatti è la volontà di Dio verso di voi. Non spegnete lo Spirito, non disprezzate le profezie: Vagliate ogni cosa, tenete ciò che è buono.” (Cfr. 1Tess 5,13; 16-21). A lode di Cristo! Amen.
Fra Riccardo Gallina
